Terapia EMDR
La terapia EMDR è una terapia evidence-based riconosciuta dall’OMS come particolarmente efficace nel trattamento del PTSD (Disturbo da Stress Post-Traumatico).
Cos'è:
La terapia EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) è utile per far ripartire l’elaborazione del ricordo bloccato e portarla a compimento, fino a riconnettere questa memoria con le altre immagazzinate correttamente. Attraverso una stimolazione bilaterale alternata (visiva, acustica o tattile), e un contemporaneo lavoro su emozioni, sensazioni fisiche e aspetti cognitivi, il Terapeuta aiuta il Paziente ad entrare in modo protetto dentro il ricordo, creando nuovi percorsi di pensiero, nuove connessioni con altri ricordi e abbassando l’intensità delle emozioni negative associate. L’obiettivo ultimo è modificare le convinzioni negative su se stessi, maturare comportamenti più adattivi, superare i sintomi che causano sofferenza.
Come funziona:
Ogni persona ha un Sistema innato di processamento adattivo dell’informazione (AIP), ovvero un sistema di elaborazione di ciò che ci accade, che trasforma le esperienze in apprendimenti e le immagazzina come ricordi in aree specifiche del cervello.
In condizioni normali, l’elaborazione e l’immagazzinamento dei ricordi è frutto dell’interazione tra corteccia cerebrale prefrontale, ippocampo e amigdala. Queste strutture gestiscono gli aspetti emotivi, sensoriali, corporei e intellettuali di ciò che ci succede.
L’esperienza diventa ricordo, e quel ricordo diventa parte di una rete di memorie. Questa rete condiziona i nostri comportamenti, le nostre percezioni, i significati che diamo alle nuove esperienze, il pensiero su noi stessi e sul mondo. E ciò che è utile delle nostre nuove esperienze si aggiunge alle vecchie informazioni e le consolida
Quando è utile:
Quando viviamo un’esperienza particolarmente stressante o decisamente traumatica, quell’evento può superare le nostre capacità di elaborazione. Il ricordo può rimanere isolato dalla rete delle memorie, come ‘bloccato’ in un’area del cervello che non dovrebbe essere la sua sede definitiva. La forma di quel ricordo è definita stato-specifica perché conserva vividamente le emozioni, sensazioni, immagini e pensieri che si avevano nel momento in cui l’episodio è accaduto. Quella memoria, o parti di essa, possono essere facilmente stimolate da ciò che nel presente accade dentro o fuori di noi. Questo condizionerà in modo disfunzionale le nostre reazioni, emozioni, opinioni, comportamenti, fino a poter creare veri e propri sintomi (alterazioni del sonno, ansia, irritabilità, immagini o pensieri intrusivi, paura).
Quando è utile:
Gli eventi che possono bloccare il Sistema AIP sono i grandi traumi, ad esempio i terremoti o rischiare la vita o essere vittima di abuso, ma anche i traumi relazionali dell’infanzia in cui il bambino acquisisce un pensiero negativo di sé: non sono abbastanza, non ho valore, non sono degno di amore, non posso difendermi, sono in pericolo, sono colpevole…
Quindi, sotto questa luce, le convinzioni negative su se stessi possono essere viste come il sintomo di esperienze precedenti non adeguatamente elaborate. Atteggiamenti automatici, stati d’animo, sensazioni che si riattivano nel presente possono essere lo specchio di parti di esperienze negative passate.
Modalità:
Alcune persone scambiano l’EMDR con l’ipnosi. Ma sono due metodi di terapia molto diversi. Durante la stimolazione bilaterale è infatti importante che la persona che va con la mente al passato rimanga con i piedi ben piantati nel presente, consapevole di sé e di essere nel “qui e ora” (dual focus). Una volta che si sia elaborata l’esperienza passata, si lavora poi sui trigger del presente e sulle potenziali sfide future, in cui potrebbero riattivarsi gli stessi pensieri e le stesse emozioni dell’esperienza vissuta ed appena riprocessata, per affinare i nuovi strumenti che si sono acquisiti per affrontare situazioni simili.
Il terapeuta:
Il Terapeuta EMDR segue un iter formativo graduale e costante, fatto di due livelli formativi iniziali, corsi successivi di approfondimento su tematiche specifiche e di continuo aggiornamento sui nuovi protocolli di terapia, numerose ore di supervisione sotto Supervisori EMDR qualificati e certificati, fino ad acquisire una certificazione di Terapeuta EMDR Practitioner (Esperto), che continua ad essere perfezionata negli anni con la partecipazione a congressi europei e nazionali e sempre nuovi corsi. La formazione e la certificazione riconosciute e fornite da EMDR Europe Association garantiscono alti standard di qualità.